Il porto ha sempre avuto un ruolo primario per la difesa della capitale, per cui è stato oggetto di particolari cure da parte delle dominazioni succedutesi. In vari periodi si è avuto un enorme esborso di capitali che però non ha mai permesso di risolvere il secolare problema dell’interrimento, c...
Nelle fonti longobarde e normanne, il famoso rione delle Fornelle, nel centro storico di Salerno, era denominato Vicus S. Trophimenae – Vicolo di S. Trofimena –; in seguito, nelle fonti sveve, venne indicato come Locus Amalphitanorum fino ad arrivare al XV sec. dove è attestato come “Vicolo delle...
Masuccio Salernitano, nel Novellino, sottolinea come, nel Quattrocento, Salerno fosse caratterizzata da una fervida attività mercantile. Capitale del Principato Citeriore e sede arcivescovile, la città vantava una fama diffusa in tutto l’Occidente e finanche nel mondo islamico grazie alla Scuola ...
Qualunque epoca si consideri, gli uomini hanno sempre detenuto il monopolio del sapere, della politica stabilendo le regole del vivere civile. Non c’era spazio per le donne così come non era presa in considerazione la realtà familiare, domestica di tutti i giorni ritenuta insignificante rispetto ...
Salerno ha avuto una grande tradizione nel campo della ceramica con manufatti artistici di grande pregio; dai documenti aragonesi sappiamo che alla fine del Duecento il re Carlo II D’Angiò chiese alla magistratura cittadina un maestro decoratore di piastrelle. Occorre tener presente che la città...
Il porto ha sempre avuto un ruolo primario per la difesa della capitale, per cui è stato oggetto di particolari cure da parte delle dominazioni succedutesi. In vari periodi si è avuto un enorme esborso di capitali che però non ha mai permesso di risolvere il secolare problema dell’interrimento, c...
Nelle fonti longobarde e normanne, il famoso rione delle Fornelle, nel centro storico di Salerno, era denominato Vicus S. Trophimenae – Vicolo di S. Trofimena –; in seguito, nelle fonti sveve, venne indicato come Locus Amalphitanorum fino ad arrivare al XV sec. dove è attestato come “Vicolo delle...
Masuccio Salernitano, nel Novellino, sottolinea come, nel Quattrocento, Salerno fosse caratterizzata da una fervida attività mercantile. Capitale del Principato Citeriore e sede arcivescovile, la città vantava una fama diffusa in tutto l’Occidente e finanche nel mondo islamico grazie alla Scuola ...
Qualunque epoca si consideri, gli uomini hanno sempre detenuto il monopolio del sapere, della politica stabilendo le regole del vivere civile. Non c’era spazio per le donne così come non era presa in considerazione la realtà familiare, domestica di tutti i giorni ritenuta insignificante rispetto ...
Salerno ha avuto una grande tradizione nel campo della ceramica con manufatti artistici di grande pregio; dai documenti aragonesi sappiamo che alla fine del Duecento il re Carlo II D’Angiò chiese alla magistratura cittadina un maestro decoratore di piastrelle. Occorre tener presente che la città...